30 Settembre 2017

 

Sabato 30 settembre, ore 19 – Scenari di Quartiere: Stazione ELISABETTA SALVADORI

Sabato 30 settembre, ore 19 – Stazione, cortile via Badaloni angolo via Pannocchia
NON C’E’ MAI SILENZIO
La strage della stazione di Viareggio
di e con Elisabetta Salvatori
Matteo Ceramelli violino e chitarra

Il ricordo di una notte ingoiata dal fuoco, quel 29 giugno 2009, poco prima di mezzanotte, alla stazione di Viareggio. Un atto di denuncia, una storia di impegno civile: è “Non c’è mai silenzio” di e con Elisabetta Salvatori, titolo conclusivo della rassegna “Scenari di quartiere” del Teatro Goldoni e del Comune di Livorno con la direzione artistica di Fabrizio Brandi, attesa sabato 30 settembre, alle ore 19 nel cortile di via Badaloni (angolo via Bengasi) nel quartiere della stazione di Livorno.
Raccontare è quel sapere povero che tutti conoscono – afferma l’attrice versiliese e le storie che sceglie sono vere, le raccoglie incontrando anime, luoghi e tradizioni con la curiosità di chi sa scoprire episodi rimasti nascosti, ne documenta l’origine con cuore e perizia, per poi riportarle alla luce e riconsegnarle al pubblico con la cura e la passione di una restauratrice. Tragicamente vero è il suo racconto della strada prima dell’incendio, e la storia delle persone che ci vivevano. Un treno merci deraglia. Dalla prima cisterna escono 35mila litri di gas che si espandono nella strada a fianco alla ferrovia. Tre minuti dopo il gas prende fuoco e il fuoco prende tutto.
Con una produzione di Final Crew On Stage, con Matteo Ceramelli al violino e chitarra, Elisabetta Salvatori racconterà, come sempre ama fare, una storia di vita vissuta, di sentimenti vibranti, di minime azioni, di dolori e passioni, di coraggio e amore. Il suo linguaggio è intimo, reale semplice e per questo dirompente, rende vive le sue trame, cattura chi ascolta. Sentire la sua voce, con tutti i suoi colori, porta lontano, pur restando vicinissimi.

Anche per quest’ultimo appuntamento ad ingresso libero, proseguirà la raccolta fondi alla presenza di un notaio che saranno immediatamente devoluti al fondo “Livorno nel cuore” del Comune di Livorno per sostenere la popolazione colpita dall’alluvione (IBAN – IT 02 X 01030 13900 000006800927).

 

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