Attenzione! lo spettacolo è stato ANNULLATO per motivi tecnici, ci scusiamo per l’inconveniente.
di Maria Grazia Cassalia e Donatella Diamanti conAnnalisa Cima e Stefano Tognarelli regiaLetizia Pardiscene e Riccardo Gargiulo costumi Cinzia Landucci audio e luciFabio Giommarellirealizzazione scene Luigi Di GiornosonorizzazioniJambona Lab organizzazioneAntonella Moretti liberamente ispirato al romanzo La vera storia d’amore di Giacomo Candulli di Elisa Rocchi
un ringraziamento particolare a Fabrizio Cassanelli per il sostegno e la collaborazione una produzione Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro – Centro di Produzione Teatrale
Una commedia romantica per ragazzi. Una storia d’amore scandita da una colonna sonora vintage, contrappunto ironico della trama. Una storia tenera e spassosa che viaggia nel sentimento più serio del mondo, su cui ognuno, piccolo e grande prima o poi chiederà conto. Dietro la porta chiusa (ma non a chiave) della sua camera da letto, Giacomo Candulli, non se l’aspettava proprio. Innamorarsi. Ecco, l’amore. Un sentimento storicamente, chiaramente, inequivocabilmente da femmine. Be’, non proprio il sentimento, quello ovviamente lo sentono anche i maschi, ma tutte quelle rogne, tutti quei… sintomi. Quelli proprio non se li aspettava. Va da sé che il problema principale di tutti quelli che si innamorano, ovvero Come ti conquisto?, vada preso sul serio e di petto. Solo che forse Giacomo, con tutti quei consigli strampalati, con tutte quelle regole del gioco contrapposte – cose da maschi di qua, cose da femmine di là – tra le riviste femminili di mamma e il piano “diabolico” del suo amico Filippo, di petto il primo amore lo prende pure troppo… Intanto, dall’altra parte della stessa porta chiusa, neanche Mamma e Papà se l’aspettavano. Che gli è successo a Giacomo? Servirà il pediatra? E soprattutto, cosa servirà per farlo uscire visto che parla solo attraverso ambigui bigliettini lanciati dal buco della chiave? E così, mentre cercano di capirci qualcosa, Mamma e Papà – che si sono lasciati da un po’ e non vanno d’accordo praticamente su nulla – sono costretti giocoforza a cercare invece un modo comune, e una ragione altrettanto comune del loro amore ormai finito… be’ succede, mica tutti gli amori sono eterni. Non sanno ancora che è proprio così facendo che riusciranno a trovare le parole giuste per spiegare al loro figlio qualcosa sull’amore e sul rispetto. Qualcosa che darà finalmente a Giacomo le risposte di cui ha bisogno. Lo sguardo del giovanissimo protagonista tenterà di essere supporto e strumento per parlare d’amore con i bambini e con gli adolescenti, cogliendone gli aspetti più profondi e sinceri a scapito degli stereotipi derivati da un’educazione ancora fondata sul rosa e sul celeste, su Marte e su Venere, su chi può piangere e chi no.
Età consigliata 8-13 anni – Pubblico delle famiglie