18/12 – Premiére del FilmOpera DODICI ANNI DOPO, il sequel di Cavalleria
Lunedì 18 dicembre, ore 21 Teatro Goldoni Proiezione del Film Opera DODICI ANNI DOPO – Il sequel di Cavalleria rusticana Atto unico su libretto di Lido Pacciardi e Mario Menicagli liberamente ispirato al dramma di Giovanni Grasso (1917) musica di Mario Menicagli incipit di Emanuele Barresi illustrazioni di Massimiliano Luschi preparazione musicale di Stefano Brondi
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
GENESI Nasce da un’idea di Franco Zappalà, regista e attore siciliano, direttore del Gran Teatro Tenda Zappalà. L’opera Dodici anni dopo, è ispirata all’omonimo dramma popolare di Giovanni Grasso, uno dei più grandi attori tragici del novecento riconosciuto in tutto il mondo come uno degli artefici dell’ispirazione del metodo Stanislavskij, protagonista di note pellicole di film muti molte delle quali andate disperse o distrutte.
L’OPERA L’atto unico Dodici anni dopo è da considerarsi un vero e proprio “sequel” di Cavalleria rusticana, di cui conserva alcuni tratti fondamentali: organico orchestrale similare, la ”Preghiera”, lo “Stornello di Lola”, il “Brindisi” e l’Intermezzo, composto rigorosamente in tonalità di fa maggiore. Si svolge in Sicilia, a Pasqua, dodici anni dopo la tragica vicenda di Cavalleria rusticana, giorno in cui esce dal carcere Compar Alfio. Santuzza, respinge con fermezza le attenzioni dell’amico Pietro e, segnata dalla tragedia che l’ha colpita, deve provvedere alle cure di Gna Lucia e di Turidduzzu, figlio dodicenne nato dalla relazione con Turiddu. Frequenti i battibecchi con Lola, donna piacente che continua a far sfoggio della sua bellezza, quasi indifferente alle disavventure procurate. Di grande aiuto è la presenza di Zu Brasi, vecchio e saggio amico di famiglia. Compar Alfio giunge in paese di nascosto, bramando dal desiderio di essere perdonato da tutti. In un clima di redenzione che caratterizza il finale dell’opera, riuscirà nel suo intento.
I PERSONAGGI
Santuzza soprano Zu Brasi vecchio amico di famiglia baritono Turidduzzu figlio dodicenne di Turiddu e Santuzza voce bianca Compar Alfio baritono Lola soprano Gna Lucia mezzosoprano Pietro spasimante di Santuzza tenore Filomena paesana soprano Paesani e paesane, ragazzini
La vicenda si svolge in Sicilia, nella seconda metà del XIX secolo