Giovedì 31 gennaio Teatro Goldoni ore 9.30 , ore 11.30 (riservato alle scuole) e ore 21
Immaginiamo di entrare nel ghetto di Terezin, ed immaginiamo nel contempo la visita della Croce rossa internazionale nel campo “dei bambini e degli artisti”. Immaginiamo una retorica, pretestuosa ed ingannevole presentazione della vita degli internati da parte della propaganda nazista, ed immaginiamo a contrasto drammatico il coro degli anziani del villaggio ed una recita dei bambini, piena di immagini colorate quale fosse un quadro di Chagall ed i suoni vivaci di un’orchestra di ragazzini che accompagna il canto e le parole. Ecco, abbiamo varcato i cancelli della memoria: questa in sintesi l’interpretazione proposta dalla regista Gianna Deidda di “Brundibar”, opera in due atti ed un intermezzo di Hans Krása, compositore boemo internato a Terezìn e ucciso ad Auschwitz. Un’opera fatta da bambini e ragazzi per essere fruibile ai propri pari, un progetto artistico – didattico in chiave di peer education resa possibile dalla sinergia tra la Fondazione Goldoni ed un team di docenti del Liceo musicale Niccolini – Palli sotto la direzione di Paolo Filidei.
Coro Voci Bianche Fondazione Goldoni
Solisti e Orchestra Liceo Musicale Niccolini Palli