Inizia così “Il giro del mondo in 80 giorni” di J. Verne, ambientato nel 1872, sullo sfondo della Rivoluzione industriale.
Il Laboratorio Bambino inizierà proprio da qui: lasciandosi inspirare dall’opera di Verne, affronterà il tema del Viaggio, inteso come scoperta di paesaggi e culture lontani dal nostro quotidiano, ma anche come pretesto per un’indagine sul concetto di tempo e spazio, oggi diverso da ieri.
Partendo dall’utilizzo del linguaggio corporeo, passando anche attraverso l’esperienza del “Teatro danza”, i bambini scopriranno come il gesto possa “narrare” storie e personaggi; e a sua volta, come la voce narrante possa far “vedere” paesaggi e musica nella mente di chi ascolta.
L’insegnante utilizzerà il gioco come approccio fondamentale del percorso di alfabetizzazione teatrale. Argomento centrale sarà anche la scoperta dell’altro nello spazio: amico e complice nella creazione di un affresco vivente. Il suono ed il ritmo saranno curati in modo particolare, come elementi integranti per una didattica ludica.
“(…) è impossibile ignorare il fatto che il bambino soddisfa certi bisogni nel gioco. Se non comprendiamo il carattere speciale di questi bisogni , non possiamo capire l’unicità del gioco come forma di attività.”
“Il ruolo del gioco nello sviluppo” L. Vygotskij, 1987
DOCENTI: Alessandra Donati e Deborah Di Girolamodocenti di teatro e attrici