E’ un vero e proprio concerto per immagini quello che Fondazione Teatro Goldoni, Conservatorio “Pietro Mascagni” e Associazione “8mmezzo” presenteranno in prima assoluta sabato 14 gennaio, alle ore 17 in Goldonetta: un progetto originale, che partendo da 12 filmati montati utilizzando immagini provenienti dall’archivio di pellicole super8 girate da famiglie livornesi e non tra gli anni ‘50 e ‘90 senza audio, racconterà storie diverse e realtà anche ormai scomparse grazie ad una nuova e smagliante sonorizzazione. “Gli studenti delle classi di Composizione e di Composizione Jazz del Conservatorio P. Mascagni – afferma il docente prof. Fabio De Sanctis De Benedictis – hanno infatti creato con professionalità, competenza, rispetto e dedizione, una colonna sonora per ciascun clip nella libertà espressiva garantita dal linguaggio che ognuno di loro ha scelto per le immagini. Ne sono risultate colonne sonore fantasiose, delicate, ironiche, talvolta forse anche inquietanti, in una gamma di sentimenti varia e dinamica, quale solo la musica probabilmente riesce ad esprimere”.
“Nel raccontare una storia per immagini, non importa se più o meno grande – aggiunge il direttore artistico del Teatro Goldoni Emanuele Gamba – da quella cinematografica al semplice clip video, risulta oggi del tutto naturale seguirne la visione insieme all’ascolto di musica e suoni musicali capaci di seguire l’azione momento dopo momento ed amplificarne così la forza e la capacità comunicativa. C’è sembrato allora stimolante quanto naturale, cercare di stuzzicare la fantasia di giovanissimi compositori, anzi di allievi che stanno coltivando quella bellissima disciplina artistica nel Conservatorio della nostra città, per misurarsi e proporsi all’interno di un progetto che li spingesse proprio in quella direzione, all’incontro tra vicende raccontate per immagini e note”; e nella scelta di quali immagini proporre, ecco che quotidianità e storie familiari raccolte da una dinamica Associazione culturale come 8mmezzo, sono subito apparse come le più idonee: “La 8mmezzo, nata nel 2014 è diventata un punto di riferimento nazionale per il ritrovamento, la digitalizzazione, l’archiviazione e la valorizzazione di vecchi filmati di famiglia girati in pellicola 8mm, super8 e 16mm – spiega Michele Lezza, coordinatore dell’Associazione e regista del progetto – Ad oggi l’archivio conta circa 180mila metri di pellicola di materiale inedito digitalizzato. Con una parte di questo immenso patrimonio sono stati realizzati 12 filmati, utilizzando l’archivio con tematiche affini di pellicole familiari differenti girate da comuni famiglie”.
Sono nate così 12 piccole storie di gente comune raccontate in musica con la freschezza ed immediatezza che i giovani sono sempre capaci di trasmettere ricche di ricordi, sensazioni, attimi di felicità, sentimenti. “Le difficoltà, anche semplicemente organizzative e materiali, ci sono state – aggiunge il prof. De Sanctis – ma la professionalità e l’entusiasmo degli studenti e di tutti gli attori di questa iniziativa ha permesso il risultato che sottoponiamo ora all’attenzione del pubblico con l’augurio che l’amore riversato in questo lavoro si trasmetta anche allo spettatore”.
Gli studenti del corso di Composizione che hanno partecipato al progetto sono Nicholas Baronti, Maria Pia Di Salvo, Antonio Ferdinando Di Stefano, Mattia Gabbriellini, Claudio Laucci, Lorenzo Raffaele, Martino Rappelli; per la classe del corso di Composizione Jazz del M° Mauro Grossi sono Giacomo Biancalana, Andrea Milano, Pietro Petri e Giorgio Rossini.
I video sono stati realizzati da Michele Lezza, Teresa Invernizzi, Lucrezia Fantoni, Gerardo Mariano Ferrar. Biglietti: 10 € intero, 5 € ridotto under 20 presso il botteghino del Goldoni (tel. 0586 204290), aperto il martedì e giovedì ore 10-13, il mercoledì, venerdì e sabato ore 16.30-19.30